giovedì 1 novembre 2012

SCOLLOCARSI

Questa lettura che riporto l'ho tratta dal libro UFFICIO DI SCOLLOCAMENTO   e la scrivo e la dedico a tutti gli amici confusi dal lavoro, dal momento sociale che cambia senza più possibilità di ritorno, la dedico a chi ha perso il lavoro in questi periodi, a chi è a rischio e a chi non ha ancora capito che quel lavoro all'italiana sicuro non esiste più.  Esiste però la possibilità di uscire da quel sistema che per dare la sicurezza ai cittadini del nostro mondo toglieva le risorse e le libertà a molti più abitanti del mondo da noi chiamato "sottosviluppato".
buona breve lettura!!

Una cocente verità: la corsa al posto fisso, anzi, al posto inquesta società, non ha più molto senso, perchè tra poco questo sistema collasserà, e già oggi scricchiola paurosamente. perchè dannarsi l'anima per salire su una nave che sta affondando? E cosa accadrà alla nave se nessuno ci sale? In ogni modo per il sano principio di preoccupazione non sarà meglio guardarsi intorno e cercarne un'altra? Magari una piccola barca a vela che ti promette fatica e disagi ma che forse ti terrà a galla e ti porterà in salvo lungo una rotta più sicura? Ed è proprio il caso di aspettare che l'equipaggio cali le scialuppe perchè la nave si è ormai inclinata, o è meglio cominciare a pensarci adesso, mentre imbarchiamo già pericolosamente acqua ma abbiamo ancora un minimo margine di manovra, un lieve anticipo sull'affondamento?
Come sempre, la cultura e la sensibilità degli individui faranno la differenza. Molte persone, la maggior parte, continuano e continueranno per molto tempo a bussare all'uscio della grande festa.
Non vogliono capire che il party è ormai agli sgoccioli e che basta guardarsi intorno per notare che i più lesti, quelli che ragionano con la propria testa, stanno andando via.
Chi oggi difende il sistema così com'è organizzato e sgomita per prenderne parte è spacciato.
Ma lo è anche chi lo vorrebbe riformare.
L'unica soluzione che lascia speranze è abbandonarlo nei suoi principi fondanti (lavorare e basta, produrre e basta, crescere e basta, a qualunque costo, per sempre), smettere di cercareuna collocazione al suo interno e immaginare per se, come individui, una nuova posizione in cui sia possibile evitare la maggior parte delle scelte sbagliate che hanno distrutto il vecchio.
Se poi in quel posto nuovo ci si troverà in tanti vorrà dire che sarà nato un nuovo sistema!!

tratto da UFFICIO DI SCOLLOCAMENTO di SIMONE PEROTTI

BUON CAMBIAMENTO A TUTTI
ALDA