mercoledì 9 aprile 2014

Scegliere la vita in campagna..nuove forme di resistenza

Da settembre 2013 a circa 500 m da noi in linea d'aria vivono Marco ed Eleonora con i loro figi Alice e Valerio.
Sono di origine bresciana e non è stata certo una scelta semplice quella di cambiare completamente luogo e abitudini di vita nel giro di 1 anno, è inutile negare che occorre sì coraggio ma anche una bella dose di determinazione.
In realtà tutto è avvenuto molto rapidamente. Nel settembre 2012 al rientro da una loro vacanza si sono fermati qui da noi per qualche giorno per vedere casetta Bellaria , una casa di campagna di appena 100 metriquadri (in campagna 100 metriquadri sembrano sempre pochi..). Non credo che molte persone potessero vedere un futuro in quella casa, poichè quella casa che per noi rimane casa Golfari, aveva un vissuto forte, difficoltoso, che traspirava dai muri, dal colore annerito delle stanze, dall'odore misto di fuliggine, polvere e soprattutto odore selvaggio di cavallo.
Prima di parlare del presente non possiamo non parlare di Golfari, allevatore di cavalli da salto che qui ha abitato dalla fine della guerra. Una persona che ha praticato resistenza contadina per tutta la sua vita, allevando cavalli allo stato brado, detestando la chimica fin dal suo avvento e soprattutto salvando un angolo di pianura dall'appiattimento e dall'abbruttimento che domina dove si pratica agricoltura convenzionale.
Non possiamo non ricordare l'energia che si sprigionava quando insieme a Golfari ci recavamo al centro del recinto, territorio esclusivo dei cavalli, in cui vivevano in branco senza alcuna protezione, se non quella degli alberi, partorivano accerchiando la cavalla senza mai permettere a nessuno e nemmeno a Golfari di potere assistere ad un parto ed ovviamente correvano liberi e talvolta morivano.
Queste pratiche hanno permesso di creare un luogo insolito che non può non attrarre chi ama il confondersi intricato delle varietà di alberi, arbusti e erbe selvatiche (quella che in termini tecnici si definisce BIODIVERSITA' ). E' ovvio che solo dei sognatori riescono a cogliere la magia poichè  gli agricoltori limitrofi vi hanno sempre solo visto confusione e pazzia.
Anche noi siamo consapevoli che Igino Golfari non è mai stata una persona comoda nelle relazioni, sì famoso per i suoi agili ed eleganti cavalli, ma anche scontroso soprattutto con i prepotenti: non sono pochi i casi in cui cacciatori, testimoni di Geova, solo per fare alcuni esempi, si sono visti minacciati da bastoni e anche picchiati.
Perchè questa è l'altra faccia di una persona che ha scelto di resistere, che ha portato con sè in ogni momento i ricordi impossibili da elaborare, della guerra vissuta in Grecia.
Ma la storia di casetta Bellaria di Marco ed Eleonora e la storia di Golfari sono unite da un passaggio che vede 2 nostri amici biologi, David e Marco, innamorarsi di quel luogo selvaggio e acquistare terreno e fabbricati da Golfari salvandolo dall'impoverimento  innescatosi nel mondo dell'ippica.
Igino ha così potuto vivere gli ultimi anni della sua vita in usufrutto, ovviamente mantenendo intatte la sua tenacia, le sue tensioni e i suoi ricordi di una vita resistente!!

Quindi attraverso passaggi di intenso vissuto umano siamo riusciti a creare un inizio di piccola comunità rurale.
E' stato attraverso il dialogo e con passione che abbiamo acquistato e salvato 12 ettari in tutto tra noi e loro proprio quando intorno il latifondismo di pianura ha visto il rifiorire e i piccoli agricoltori convenzionali hanno venduto a proprietari, alcuni dei quali sono arrivati ad acquistare in tutto oltre 2000 ettari in una decina di anni.
Ma torniamo a chi resiste e a chi trasforma la propria realtà attraverso l'energia dei sogni....
Il  percorso appena iniziato da Marco ed Eleonora abbiamo pensato che fosse giusto farlo descrivere direttamente da loro e così Marco ha raccontato il suo cambiamento esplicitando qui di seguito la sua naturale identificazione tra vita e sogno.
"Circa un anno prima di decidere stavo leggendo il libro "Non prendeteci per il Pil"  e mi sono detto "basta!" ! Ho cominciato a provare repulsione per la vita che conducevamo, ero diventato cosciente del fatto che alimentavamo il sistema del pil con la nostra vita. E abbiamo iniziato ad affrontare discorsi riguardanti la voglia di cambiare e sapevamo che molte famiglie affrontano questo tema ma pochi riescono a trasformare le parole in azione.
Ma quando decido fermamente una cosa, non sento più il peso delle difficoltà, perchè sento che è la cosa giusta quindi mi risulta semplice superare gli ostacoli e non percepirli come tali.
Il passaggio verso la vita contadina mi è risultato naturale, perchè rappresenta un ritorno alla terra e fare l'orticoltore e sentirmi a mio agio è legato alla naturalità di questo lavoro, la cosa più vicina all'uomo. Perchè produrre ortaggi rappresenta il primo passo verso la sussistenza.
Prima ero operaio in un'industria casearia e pianista JAZZ.
Sono consapevole del fatto che produrre ortaggi è un lavoro comunque faticoso, talvolta mi impegna più ore, ma non lo percepisco come lavoro poichè non rientra in schemi lavorativi della società, schemi innaturali.
Questo passaggio di vita che ovviamente presenta le sue difficoltà di adattamento( come l'acqua calda che non si da per scontata e il calore con la legna non si ottiene schiacciando un bottone) ci ha permesso di eliminare il mutuo che pesava sulla casa di Brescia e tante spese accessorie, per esempio lsa mensa e le attività per i bambini necessarie quando si vive senza verde.
Questo luogo con la sua ricchezza in termini di biodiversità e di naturalità lo abbiamo trovato così a disposizione, quasi come un regalo.
Una bella fortuna avere l'accesso alla terra senza doverla acquistare e che terra!!
Cosi ho chiamato la mia nuova realtà ORTOPIANO per 3 motivi:
Orto e pianoforte
Orto in pianura
Orto dove si va piano.
Qui i ritmi sono più naturali, per non dire lenti

lunedì 10 febbraio 2014

DIVENIRE MASSA CRITICA CONTRO LE TASSE INGIUSTE !!!!!!!

Oggi ho il desiderio di parlare di tasse..non perche' io le adori, in un momento in cui le istituzioni le applicano a random senza il minimo ragionamento, senza alcuna sensibilita'...ma perche'  credo che molte persone si siano trovate come noi a dover pagare tasse aumentate a dismisura senza alcuna chiara e ragionevole giustificazione..questo e' il metodo italiano di applicazione delle tasse.
Ci si abitua a tutto, sopportare lavori con conflitti sempre piu' stressanti e addirittura perdere lavori e comunque dovere pagare le tasse..Queste son pure semplici ingiustizie sociali e il desiderio di non pagare, non e' desiderio di evasione ma desiderio di giustizia che e' proprio l'opposto..
La nostra riflessione di oggi consiste nel condividere la necessita' di comunicare con le istituzioni e  smettere di pagare chinando la testa...perche' e' solo con il confronto che  le situazioni limite vengono fuori..ed ecco la nostra storia quotidiana..
Riguarda la TARES che a noi e'esattamente raddoppiata poiche' siamo in 5 componenti..
Quindi e' pratica comune dello stato italiano colpire le famiglie numerose, poco importa se 3 componenti non sono adulti autonomi ma 3 figli minorenni a carico..
Noi cosa abbiamo fatto per farci sentire????

Lo sappiamo senza ottenere nulla, ma il confronto porta sempre a galla nuove ambigue e sconosciute azioni della classe politica al potere!!!
Andando all'ufficio tributi per confrontarsi poiche' volutamente non abbiamo pagato la seconda rata della tares, Max si e' trovato di fronte l'ennesimo funzionario comunale che giustifica la somma dovuta e la sua impotenza nei confronti di una tassa applicata in modo ingiusto a partire da diktat imposti dal  governo centrale.
E cosi' si viene a sapere che la tassa e' stata applicata con 3 tipologie di aliquote tra nord, centro e sud Italia...ovviamente con maggiorazione al nord...ma questo non deve portare ad avere rancore verso il sud, ma deve far capire  che lo Stato italiano continua ad agire in modo ottuso...Perche' invece non fare tariffe diverse in base alla produzione effettiva dei rifiuti?? Perche' non mettere in conto che,una famiglia di 5 persone che eticamente  si dimostra attiva nel produrre meno rifiuti possibili attraverso una elevata autoproduzione di cibo, attraverso azioni quotidiane concrete, produce effettivamente meno rifiuti di chi consuma senza neanche per es. Fare la raccolta differenziata??
Purtroppo dal confronto esce chiaramente la constatazione che il rifiuto diventa forma di guadagno per l'impresa di multiservizi che lo smaltisce, e inoltre il contribuente oltre a pagare questo rifiuto prodotto all'impresa per la gestione del riciclato e non, si vede aumentare la tassa senza una corrispondenza chiara e reale tra maggiore tassazione  e maggiore rifiuto prodotto....
Ma la cosa piu' scandalosa che e' uscita dal colloquio e' che non ci sono sgravi per persone o famiglie con basso reddito, ma son riusciti invece a ridurre nettamete la tassa alle BANCHE!!! Ancora una volta le banche risparmiano e il cittadino paga per loro, la tassa e' passata per loro da 5 euro al metroquadro a 2 euro al metroquadro ...portando addirittura le banche a credito...
L'osservazione che noi facciamo e' di smettere di pagare lamentandosi solo tra le mura di casa, ma di iniziare ad agire!!! Perche' se invece di un utente ogni tanto, negli uffici comunali si recassero tutte le persone a cui e' aumentata la tassa, questo creerebbe un precedente, darebbe veramente il senso di malcontento che c'e' in Italia...
E ricordiamoci che non e' vero che agire non serve a nulla, poiche' se da anni famiglie come la nostra non avessero agito per es. Opponendosi alle vaccinazioni obbligatorie ci troveremmo ancora in una regione dove si vaccinano i bambini senza alcuna possibilta' di opporsi con una firma...in 10 anni da Tommaso a CLOE vi assicuriamo che sono diventati molto piu' disposti al dialogo quando diciamo noi non vacciniamo e addirittura abbiamo avuto giudici che hanno capito la nostra azione!!!
perche' quindi non opporsi in massa a questa tassazione ingiusta?? E' giunto il momento di diventare una MASSA CRITICA!!!!!!

lunedì 27 gennaio 2014

infusi di rosa canina del giardino.....

Trovare mezza giornata per dedicarsi un po' d tempo e per creare rimane una delle cure piu'' piacevoli..e perche' non partire dalla raccolta della rosa canina. Molti magari la trovano nel proprio giardino e le bacche sono uno dei cibi preferiti dagli uccellini durante il difficile inverno. SE le bacche non le avete nel giardino, basta cercarle lungo il fiume, qualche pianta si trova lungo la strada che costeggia il fiume Reno..La si riconosce per ilcolore rosso delle bacche !! La proprietà antinfiammatoria trova un importante impiego terapeutico nelle infiammazioni acute che comportano alterazioni delle mucose nasali, degli occhi e delle prime vie aeree con conseguente produzione di catarro. Per tali proprietà, la rosa canina non solo rappresenta un ottimo rimedio nella prevenzione di allergie e nella cura di rinite, congiuntivite e asma dovute al contatto con pollini; ma è consigliato nelle affezioni infantili come le tonsilliti, le rinofaringiti, otiti, tosse e raffreddore di origine infettiva.I piccoli frutti (bacche) della rosa canina sono considerati le "sorgenti naturali" più concentrate in Vitamina C, presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto alle arance e limoni, e per questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali dell'organismo (100 lgrami di bacche contengono la stessa quantità di vitamina C di 1 chilo degli agrumi tradizionali).L’azione vitaminizzante si lega a quella antiossidante dei bioflavonoidi, contenuti nelle polpa e nella buccia, che agiscono sinergicamente alla Vitamina C, ottimizzando la circolazione sanguigna. Questo benefico effetto sulla qualità del sangue è dovuto alla sua capacità di favorire l'assorbimento di calcio e del ferro nell'intestino, equilibrando il livello di colesterolo e contribuendo alla produzione di emoglobina; inoltre rende attiva la vitamina B9 (acido folico) dal leggero effetto antistaminico.Poiché la vitamina C, conosciuta anche con il nome di acido ascorbico, non può essere sintetizzata direttamente dall'uomo (a differenza di quanto avviene per gli altri animali), deve essere introdotta o con gli alimenti, se la dieta è buona ed equilibrata, o con l'integratore alimentare, nei casi in cui l'alimentazione ne è carente, come normalmente succede. Lo stile di vita occidentale, l'inquinamento industriale, l'influsso di apparecchi elettronici e il fumo di sigarette sono tutti fattori che aumentano il nostro fabbisogno, per cui un’integrazione di vitamina C è praticamente necessaria.In questo senso la rosa canina è un eccellente tonico per fronteggiare l'esaurimento e la stanchezza, aiuta a sconfiggere lo stress; stimola l’eliminazione delle tossine (soprattutto gli acidi urici, che provocano gotta e reumatismi) attraverso la diuresi. Le bacche hanno un’azione astringente dovuta alla presenza di tannini, utile in caso di diarrea e coliche intestinali. Insomma che dire un'ottima cura fai da te..quindi piacere unito al benessere!! Percio' aggiratevi nelle campagne e una volta trovate e raccolte le bacche nel periodo di fine autunno, dopo le prime gelate, potete stenderle in una larga padella emetterle ad essiccare soprauna stufa a legna..o altra fonte di calore.. dopo diversi giorni, quando le bacche diventeranno scure e croccanti si schiacceranno con la pressione di un mortaio e potrete inserirle in un vaso di vetro trasparente per osservarle con orgoglio !! Per l'infuso bastera' 1 cucchiaio in un litro d'acqua portata ad ebollizione..a noi piace assieme al te verde.. Cosi si inizia la giornata all'insegna del benessere e ci si dedica a se'...se non avete tempo di sorseggiare lentamente basta metterla in un thermos e sorseggiarla durante la giornata al lavoro. Per qualsiasi consiglio io sono qui con la mail aldalunare@gmail.com !! E A primavera inoltrata qui nei nostri campi vi attende la camomilla in abbondanza per tanti di noi..ed essiccarla al sole sara' anche piu' piacevole e semplice.. Intanto gustiamoci questo dolce, solare e indimenticabile inverno.