venerdì 28 giugno 2013

LA PALESTRA A CIELO APERTO

Proprio in questi giorni stiamo confrontandoci con amici riguardo alla possibilità di realizzare una scuola in famiglia o addirittura una scuola democratica libertaria qui a Solesereno..lo scopo alla base di una scuola democratica è quello di una educazione libera in cui al centro del percorso c'è il bambino con la sua creatività e non le maestre assillate da un programma da svolgere obbligatoriamente. Una scuola in cui i bambini apprendono anche manualmente e non solo con metodi mnemonici un insieme infinito di inutili nozioni da dimenticare. purtroppo la scuola odierna non lascia il tempo ai bimbi di giocare, muoversi, creare perché è lo specchio di una società compulsiva che rincorre modelli di vita ormai superati e che impone ai bimbi di stare fermi e seduti per ben 8 ore al giorno impostando la loro attività a immagine e somiglianza di quella adulta . e allora ci si chiede ...ma se ormai questa vita inizia a essere stretta all' adulto perché vogliamo imporla anche ai figli?? perché così è .. pensare, riflettere, rivedere costa troppa fatica, meglio lavorare!!! ma i bambini si ribellano a questi modelli e la loro necessità di movimento, di confronto con gli adulti attraverso il gioco, si manifesta attraverso comportamenti ritenuti caratteriali, da curare, da guarire, e spesso la soluzione sta nel dare loro LIBERTÀ . E oggi parlo della libertà : LIBERTÀ DI MOVIMENTO Io lavoro da tempo con il mio corpo, amo la flessibilità che può raggiungere attraverso una attenta pratica quotidiana e amo la possibilità infinita di movimenti che solo il bipedismo umano si può permettere!! ma l'adulto dimentica il suo corpo e si intrappola in schemi motori ripetitivi che nel tempo daranno rigidità...ma così non è per il bambino che attraverso il gioco esperimenta nuove forme, nuovi schemi di movimento. Così, a chi spesso mi chiede quale sport credo sia meglio per i figli, io rispondo con questo scritto che mi viene dal cuore e dall' esperienza!!! la migliore palestra è LA PALESTRA A CIELO APERTO. E ne approfitto per citare alcune riflessioni che trovai in un articolo della rivista AAM TerraNuova .. L'articolo partiva toccando la tematica del TEMPO LIBERO. Il tempo libero dei nostri figli è preziosissimo, è un bene in via di estinzione che va tutelato e riscoperto. Nel'era della velocità e del consumo usa e getta, i minuti vuoti sono patrimonio di poche persone e ora più che mai stanno diventando rari anche per i bambini. La scuola porta via loro già molto tempo relegandoli in luoghi chiusi e illuminati artificialmente. Purtroppo la tendenza che va per la maggiore è di sovraccaricare i bambini di attività organizzate extrascolastiche che li sottraggono a quelle loro più confacenti, istintive e adatte. Bisogna chiedersi quanto siano davvero indispensabili per la crescita dei nostri figli. Spesso ci si dimentica di come sia già salutare, sportivo e creativo lasciare che i bambini investano il loro tempo nei parchi pubblici, nel verde di un campo, giocando in giardino o nell' orto o accompagnandoli nel bosco o in una fattoria. I loro giovani corpi sono spugne sensoriali e necessitano di esprimersi ed evolvere nell' ambiente naturale che è quello più vicino alle loro esigenze e giustamente stimolante per la loro età . Invece di investire in un corso d'inglese o di computer (è così necessario che i bambini li approccino a 5 anni ??), o di destinare parte dello stipendio per costosi corsi, perché non lasciare che i bambini sviluppino la loro intelligenza motoria all' aperto, incoraggiandoli ed accompagnandoli nell' esplorazione di spazi verdi?? permettendo loro di correre, saltare, arrampicarsi, oscillare, stare in equilibrio, gli spazi verdi sono ambiti di socializzazione non competitivi, dove riscoprire il silenzio, dove perdersi nella raccolta di foglie, rami e ghiande. Luoghi in cui, in qualsiasi stagione, c'è sempre qualcosa da scoprire e da imparare, una palestra a cielo aperto, e per di più gratis. Ed è sempre proprio da questo articolo che hanno preso forma le mie riflessioni legate all' osservazioni dei miei figli: Tommaso che fin dall' età di 4 anni gioca con i rametti animandoli attraverso la creatività e insieme a Seba litigano, corrono, fanno merenda nei prati, corrono con Diana la nostra asinella etc. insomma non sono mai fermi, ginnastica tutte le ore, libera, alternando a momenti di pausa decisi da loro e non da un adulto !! e a chi mi chiede cosa ne penso del calcio, della piscina o della danza? Dico..attenti perché un discorso è praticare sport salturiamente, un altro è l'assiduo allenamento tipico delle attuali discipline che poi si portano con sé limitazioni posturali specifiche per ogni sport
Allenate i figli con attività libere e creative..
lasciateli e come disse PLATONE: occorre fornire d'ali i fanciulli fin dall' infanzia perché all' occorrenza possano volarsene via.....