mercoledì 26 settembre 2012

PICCOLI RISPARMI QUOTIDIANI

Come si usa dire...iniziamo dalle piccole cose.
cioè come risparmiare nel quotidiano??
prima di tutto si parte dal sapere prendere la palla  al balzo e la palla al balzo di questi giorni è l'indipendenza di Tommaso.
Tommaso ha più di 9 anni e ha una gran voglia di indipendenza e ovviamente per lui il mezzo che rappresenta l'assoluta indipendenza è la BICICLETTA.
allora perchè non permettere ad un bimbo di 9 anni che già presenta segnali di preadolescenza di andare da solo in paese?!
per noi è una scelta importante poichè il paese più vicino dista 5 km, quindi Tommaso  lunedì e anche oggi è andato solo a trovare nonna Lidia.
Perchè risparmio ? Perchè non abbiamo dovuto compiere noi il viaggio magari utilizzando gasolio per Pablito, il nostro TRANSPORTER TUTTOFARE (mezzo di trasporto, camper, furgone per andare al mercato bio di Campiaperti con le verdure): anche questo è risparmio, un unico mezzo con più funzioni!!
Per farla breve, tommaso è andato dalla nonna Lidia, ha fatto la sua pausa, sicuramente con una merenda sfiziosa fatta dalla nonna ed è ripartito portando con sè anche il pacco con libri.
saremmo dovuti andare noi a ritirare il pacco arrivato dalla nonna e invece l'utile e il dilettevole si sono fusi:
Tommaso ha goduto delle sue prime libertà e noi abbiamo risparmiato gasolio e tempo.
Ah dimenticavo in una società spaventata e tormentata dai mostri, potremmo sembrare degli sprovveduti a lasciarlo solo..ma noi abitiamo in campagna, lungo il Percorso Primaro, un percorso tranquillo lungo il vecchio alveo del PO di Primaro e poi gli abbiamo dato il cellulare di Max per eventuali problemi (come forature con aghi di rubini!!)
alla prossima tappa per risparmiatori intelligenti!
ALDA

COME INIZIARE IL CAMBIAMENTO

Oggi scrivo dal divano e cerco di mettere insieme i ricordi in modo da aiutare chi intraprende un percorso di ricerca di una casa da fare rinascere.
Ovviamente è fondamentale girare liberamente dove i luoghi ti attirano. Con coraggio entrare in case abbandonate, facendosi trasportare dalla storia che parla di quelle mura e se amici, vicini o conoscenti vi possono raccontare piccoli tratti di storia, sedimentateli nei solchi dell'anima, perchè vi accompagneranno tingendosi di creatività.
Ricostruire con la fantasia la cucina, la stanza del camino, le camere da letto e immaginarsi la vita tra quelle pareti, quella che hanno visto e quella che potrebbero vedere.
Mai farsi intimorire dallo sporco e dal disordine ma vederle finite con i colori alla pareti..con la luce che le illumina.
Insomma se non si ha fantasia e se non ci si nutre di speranza è meglio lasciare perdere e cercare per una villetta a schiera regolare che da fiducia con il suo ordine maniacale.
Accettare il disordine magico della natura è fondamentale, perchè in realtà non è disordine ma è un racconto dei tempi lunghi dell'abbandono che permettono alla natura di riprendersi i suoi spazi e le sue regole, il suo continuo divenire che aumenta la diversità e la complessità.
Non farsi intimorire dai muri che cedono e chiedere una supervisione ad un amico muratore...se lo si ha...o ad un amico o conoscente che ha una manualità creativa...mi raccomando creativa non rigida.
Per quanto riguarda il prezzo, arrivare ad una quotazione che vi permetta di essere liberi in una decina di anni circa. Cosa intendo dire? Errore gravissimo...fare un mutuo che vada oltre i 15 anni, questo vi porterà ad una schiavitù, e mai aprire un mutuo di più di 500 mettiamo anche 600 euro perchè altrrimenti occorre un lavoro a tempo pieno solo per pagare il mutuo!!
come fare se la casa che ho visto e ho immaginato costa troppo per le mie tasche??
lasciate perdere, iniziate a chiedervi se magari vivete  e desiderate cose che sono al di sopra delle vostre possibilità..Faccio un esempio...desideravo una casa in toscana o in colline simili (come non amare luoghi, pura poesia del paesaggio italiano?), ma vista la nostra disponibilità finanziaria, ho trovato la  casa di campagna qui da noi, a 5 km da casa.
mi sono accontentata???non credo, magicamente era lo stesso luogo in cui durante i giri in bicicletta io e Massimiliano ci fermavamo.
Rifletterò su altre indicazioni da dare in seguito..
A proposito la canzone adatta e da ascoltare di continuo per prendere fiducia è
IL MIO Canto Libero di BATTISTI
BUON ASCOLTO!

martedì 25 settembre 2012

UN ASSAGGIO DI LIBERTA'

qui in cucina mentre imposto una delle prime pappe per la piccola Cloe, sdraiata sul divano con il fratellone Sebastiano, penso a cosa poter scriver enel primo post del nostro blog.
intanto Max.....ah dimenticavo...sono Alda...ha portato a scuola Tommaso e lo attende per l'ora di pranzo, andando nel frattempo in piscina.
detta così sembriamo dei fortunati vincitori di tempo e libertà, in realtà questa libertà ce la siamo tutta sudata e guadagnata in tanti anni di riflessioni a tavolino, di progetti ben ponderati, di lavori, lavoretti, lavorini per pagare mutui e spese che ci avrebbero poi permesso di essere liberi sulla nostra terra in una dolce casa di campagna.
questa è la pagina odierna di una storia che ha inizio nel 93 ..anzi con più precisione nel 96 quando poco più che ventenni ci innamorammo di questo luogo...
vado a fare la pappa poi continuerò, oggi o domani, non so...perchè desidero che questo blog aiuti molti altri fantasiosi esseri umani a prendere il volo.
PRENDERE IL VOLO PER UNA LIBERA VITA CON POCHI SOLDI. PER VIVERE DI SOLA TERRA E PASSIONI.
godiamoci questo autunno promettente
ALDA